Abbattitore di temperatura: i migliori modelli del 2024

Un abbattitore di temperatura serve a raffreddare velocemente i cibi. A prepararli per il frigorifero e per il congelatore. Lo fa rispettandone le qualità organolettiche, perché evita la formazione di macro-cristalli all'interno del prodotto. Ma serve anche per scongelarli, e lo fa meglio di un forno a microonde. È uno strumento molto importante nelle cucine professionali, ma può essere davvero utile anche in una domestica, per la gestione programmata dei pasti.

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L'abbattitore di temperatura non è un elettrodomestico molto diffuso. Come vedremo in seguito, è più utilizzato a livello professionale che non a livello domestico. Anche se può essere molto utile anche in casa. E poi costa parecchio, è un vero e proprio investimento. Qui sotto vi proponiamo alcuni modelli che ci sono sembrati tra i più interessanti sul mercato.

COSA FA L'ABBATTITORE DI TEMPERATURA

L'abbattitore di temperatura utilizza un sistema di raffreddamento rapido basato sulla circolazione di aria fredda attorno agli alimenti. A questo punto gli alimenti possono essere conservati ad una temperatura inferiore ai 3°C, anche per molto tempo, evitando inoltre la proliferazione di batteri nocivi e mantenendone la qualità organolettica.

Abbattitore di temperatura: perché è utile

Per spiegare l'utilità di un abbattitore di temperatura, basta considerare il fatto che la surgelazione fatta con il freezer è una surgelazione che impiega una certa quantità di tempo. Ma questo processo lento di surgelazione ha alcune controindicazioni.

Innanzitutto le molecole d'acqua nel cibo cristallizzano e i cristalli diventano tanto più grandi quanto maggiore è il tempo di surgelazione. E tanto più grandi diventano questi cristalli, tanto più si perdono le proprietà organolettiche del cibo. Il pesce e la carne, per esempio, congelati lentamente con il freezer, una volta scongelati diventano più fibrosi, meno saporiti e i risultati della cottura sono più modesti. Tutto ciò non accade con un abbattitore di temperatura.

Abbattitore di temperatura e frigorifero

Un abbattitore di temperatura può portare gli alimenti fino a -40°C. Ma si usa anche per portare la temperatura dei cibi da quella di cottura a quella di 3°C (misurata nel centro del cibo), in modo da renderli idonei a essere conservati in frigorifero.

Chi ha provato per errore a conservare in frigo un cibo caldo capisce immediatamente di cosa stiamo parlando, perché il cibo caldo riscalda il frigo, compromettendo la catena del freddo degli altri alimenti che vi si trovano all'interno.

È importante che gli alimenti siano sigillati ermeticamente per evitare la possibile contaminazione crociata e conservati in frigo per un periodo di tempo limitato, in base alla loro durata di conservazione.

Abbattitore di temperatura e ossidazione

Ma non solo: un altro vantaggio di un abbattimento positivo veloce è che il cibo non si ossida. Se si raffredda a temperatura ambiente si ha evaporazione e ossidazione. Avete presente il classico "odore di mensa" che viene se cucinate la pasta e la lasciate raffreddare?

Ebbene, è dovuto all'ossidazione provocata dall'evaporazione nella fase di raffreddamento. Se si raffredda con l'abbattitore di temperatura, non c'è evaporazione e non c'è ossidazione, quindi il cibo rimane fragrante.

Serve anche a scongelare

Naturalmente, l'abbattitore serve anche per scongelare, o meglio per effettuare uno scongelamento controllato. Con questa funzione, possiamo scongelare i cibi, in modo uniforme (a differenza di quello che si può fare con il microonde), portandoli alla temperatura desiderata. In questo modo, avremo prodotti scongelati che conservano la corretta umidità e fragranza. Ed eviteremo anche la possibile proliferazione di batteri.

Il processo di scongelamento con l'abbattitore di temperatura è simile a quello di raffreddamento, ma in questo caso l'apparecchio utilizza aria calda per scongelare gli alimenti in modo rapido e controllato.

Indispensabile nelle cucine professionali

Per tutte queste ragioni un abbattitore di temperatura è un elettrodomestico assolutamente indispensabile nelle cucine professionali, in quelle dei ristoranti, delle gelaterie o pasticcerie. E ovunque ci sia necessità di conservare correttamente il cibo.

Pensate per esempio a un ristorante che serve il sushi, o a un ristorante di pesce.

Non è un caso che dal 1992 una circolare del Ministero della Sanità prescrive che il pesce deve essere portato a una temperatura inferiore a -20 °C per un periodo continuativo minimo di 24 ore. E questo per eliminare il pericolo di intossicazione dovuto alla presenza di Anisakis, un parassita che vive nell'intestino del pesce e che può causare gravi problemi di salute. Di questo si parla, quando si parla della garanzia data dalla catena del freddo ai prodotti ittici.

Abbattitore di temperatura e spreco alimentare

L'utilizzo dell'abbattitore, inoltre, permette anche di ridurre lo spreco alimentare: pensate a tutte le derrate sprecate dai locali in cui non è presente questo utensile. Si parla di qualche miliardo di Euro ogni anno, anche se esistono le stime più eterogenee.

L'abbattitore di temperatura in casa

Per chi si può permettere una cucina professionale, l'abbattitore consente di organizzare i pasti della settimana in modo più efficiente. Li potrà pianificare e preparare tutti assieme, conservandoli e scongelandoli senza perdere il minimo sapore o proprietà nutritiva, grazie appunto all'abbattitore di temperatura.

Si tratta del cosiddetto batch cooking, ossia "cucina in serie". È ideale per chi ha poco tempo, ma non vuole rinunciare a una dieta ricca, variegata e sana, facendo un utilizzo razionale del tempo. La tecnica consiste fondamentalmente nel cucinare una volta delle grandi quantità di cibo. Chiaramente, avete bisogno anche di un freezer capiente e altri dispositivi ad hoc, come la macchina del sottovuoto.

COME USARE L'ABBATTITORE DI TEMPERATURA

Usare un abbattitore di temperatura è una cosa piuttosto semplice. E i passi da seguire sono quelli che seguono. Poi, ovviamente, possono esserci differenze da modello a modello.

  1. Come prima cosa, pulitelo e disinfettatelo, in modo da evitare la contaminazione crociata degli alimenti.
  2. Prima di inserirli nell'abbattitore, lasciate gli alimenti che avete cucinato a raffreddare per qualche minuto.
  3. Impostate la temperatura di raffreddamento.
  4. A questo punto inserite gli alimenti nell'abbattitore, facendo attenzione che non si sovrappongano e siano distribuiti in maniera uniforme.
  5. Chiudete la porta dell'abbattitore di temperatura e avviate il processo di raffreddamento.
  6. Il tempo necessario dipenderà poi dalla quantità e dalla temperatura iniziale degli alimenti.
  7. Dopo l'uso, pulite e disinfettate l'abbattitore di temperatura.

Per quanto riguarda la futura fase di conservazione, che sia in frigo o nel congelatore, sarà importante etichettare gli alimenti con la data di raffreddamento e la data di scadenza.

COME PULIRE L'ABBATTITORE DI TEMPERATURA

La cosa migliore sarebbe pulire l'abbattitore dopo ogni utilizzo, o comunque a intervalli non troppo lunghi, per evitare che si formino batteri pericolosi per la salute. Per farlo seguite i passaggi che seguono.

Spegnete l'abbattitore e scollegatelo dalla rete elettrica. Rimuovete tutti gli alimenti e gli accessori all'interno dell'abbattitore. Pulite l'interno dell'abbattitore con un detergente per piatti e un panno morbido. Ci sono ottimi detergenti chimici ma potete anche sostituirli con detergenti naturali come aceto, limone e bicarbonato di sodio. Pulite il compressore e il condensatore con un pennello o un’aspirapolvere. A questo punto rimontate l'abbattitore.

COME SCEGLIERE UN ABBATTITORE DI TEMPERATURA

Come abbiamo visto sopra, l'abbattitore di temperatura non rappresenta un acquisto facile. Perché costa tanto e perché, nonostante possa essere molto utile anche in ambito domestico, il suo utilizzo è tipicamente professionale, per le routine e gli obiettivi che si porta dietro.

Prima di scegliere un abbattitore di temperatura, quindi, chiedetevi se vi serve davvero, se tutte le cose che può fare lo rendono compatibile con le vostre abitudini in cucina. Se dopo questi pensieri avete deciso che l'abbattitore di temperatura fa davvero per voi, allora considerate le caratteristiche che seguono.

  • Capacità: gli abbattitori hanno dimensioni e capacità diverse, per cui assicuratevi che siano adatte alle vostre esigenze, che siano domestiche o commerciali.
  • Velocità: alcuni modelli abbassano la temperatura più rapidamente di altri, cosa forse più importante per l'uso professionale.
  • Livelli di temperatura: non è sempre necessario arrivare a -40°C, a volte bastano anche temperature più alte, soprattutto per l'utilizzo domestico.
  • Funzioni aggiuntive: alcuni abbattitori includono funzioni aggiuntive come la funzione di conservazione a lungo termine, il controllo dell'umidità e la funzione di decongelamento.
  • Efficienza energetica: meglio un abbattitore ad alta efficienza energetica, vi farà risparmiare in bolletta
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