PERCHÉ ACQUISTARE UNA AFFETTATRICE ELETTRICA
Una affettatrice elettrica può essere di grande aiuto nella vita di tutti i giorni. Può tagliare salumi, pane, formaggi, frutta e verdura. E con lo spessore del taglio che decidete voi, sempre lo stesso e senza errori: le melanzane per la parmigiana saranno tutte alte uguali, ad esempio.
Ma per scegliere una affettatrice che risponda alle vostre esigenze, dovrete considerare diverse cose: le dimensioni e la qualità della lama, la potenza del motore, la solidità della struttura, l'ingombro e il peso.
In questa shopping list tratteremo solo delle affettatrici elettriche, più adatte all'uso domestico e più facili da usare rispetto alle affettatrici a volano, più adatte invece all'uso professionale.
Rgv Mary 220
L'affettatrice Rgv Mary 220 ha la struttura in alluminio. Pur non essendo enorme, permette comunque di affettare molti degli affettati che si possono trovare in commercio.
La lama ha il profilo liscio e diametro di 22 centimetri. E sempre di 22 centimetri è la corsa del carrello dove si appoggiano gli alimenti da affettare. La lama è anche estraibile, rendendone più facile la pulizia.
Il motore ha una potenza di 200 Watt, un livello che le permette di affettare anche pane e formaggi, oltre a insaccati, frutta e verdura, e di lavorare per un po' di tempo senza surriscaldarsi.
Pesa 4,7 chili e le sue dimensioni sono di 42,7 x 24,5 x H 29,8 centimetri.
Rgv modello 25 Special
Come si vede anche dal prezzo, questa è una affettatrice di ottimo livello, per i materiali, per la struttura, per le funzionalità e per la cura dei dettagli.
È in alluminio, e il colore dominante è il rosso. La lama è robusta e resistente, e ha un diametro di 25 centimetri. La superficie della lama è liscia, adatta a frutta, verdura e salumi.
Lo spessore della fetta può essere regolato da 0 a 16 millimetri.
L'importanza di questa affettatrice è testimoniata anche da peso e dimensioni. Pesa infatti 14 chili e le sue dimensioni sono di 53 x 48 x 39 centimetri. Il motore ha una potenza di 140 Watt. E anche in questo caso il livello della potenza dà buona garanzia di efficacia ed efficienza della affettatrice.
Ritter Icaro 7
Un'altra idea di affettatrice con un design molto diverso dal solito. Ripiegabile su se stessa, fino a occupare davvero poco spazio. Da aperta, le sue dimensioni sono: 24 centimetri di larghezza, 20 di altezza e 34 di profondità. Una volta ripiegata, la larghezza passa da 24 a 10 centimetri. Anche il peso contribuisce alla maneggevolezza: 3,6 chili.
La lama ha un diametro di 17 centimetri, ed è posizionata in maniera verticale. Lo spessore della fetta può essere regolato fino a 14 millimetri. È leggermente ondulata, e quindi adatta un po' a tutti gli alimenti: frutta, verdura, salumi, anche duri, e può tagliare anche il pane. Forse non perfetta per i salumi più raffinati, ma riesce comunque a fare bene tante cose.
La lama si può sganciare con facilità dal corpo macchina, cosa che la rende facile da pulire.
La superficie di appoggio è piuttosto ampia, e consente di tagliare anche alimenti di grandi dimensioni.
L'affettatrice Ritter Icaro è in metallo massiccio e plastica. E il motore elettrico ha una potenza di 65 Watt, che non è tantissimo, ma accoppiata alla lama ondulata la rende un prodotto comunque piuttosto efficace.
Severin AS 3915
L'affettatrice Severin risolve il problema di cosa si può affettare. In dotazione ci sono infatti due lame, una liscia per salumi, carni, formaggi, frutta e verdura; e una ondulata, per cibi più duri come salumi stagionati e pane.
Le lame sono quindi sganciabili dal corpo macchina, e possono essere lavate facilmente. Il diametro delle lame è di 19 centimetri.
Pesa circa 4,5 chili, e le sue dimensioni sono di 38,2 x 25 x 27,6 centimetri. Il motore ha una potenza notevole, di 180 Watt, cosa che garantisce il taglio degli alimenti più duri e una maggiore durata dell'utilizzo continuativo.
Lo spessore del taglio è regolabile in continuo, da 0 a 15 millimetri.
Il design è tradizionale, ma la affettatrice Severin ha una sua eleganza.
Ritter E 16 Duo Plus
A differenza della precedente, la lama è posizionata in maniera obliqua. Oltre alla lama a filo ondulato, ottima per pane, formaggi e insaccati duri, ne ha una seconda, piatta, per il prosciutto e gli altri insaccati più morbidi, per la frutta e per la verdura. Le due lame hanno un diametro di 17 centimetri.
Lo spessore del taglio può essere regolato in continuo da 0 a 20 millimetri.
La corsa della slitta è di circa 18 centimetri, e può essere facilmente rimossa quando si devono affettare alimenti di grosse dimensioni o per pulire la macchina.
Pesa 3 chili e le sue dimensioni sono di 33,5 x 22,5 x 23 centimetri. Il motore ha una potenza di 65 Watt. Anche in questo caso, come per la precedente affettatrice Ritter, la potenza del motore non è tantissima, ma la lama ondulata le permette di tagliare facilmente anche pane e formaggio.
COME SCEGLIERE UNA AFFETTATRICE ELETTRICA
Per scegliere una affettatrice che risponda alle vostre esigenze, dovrete considerare diverse cose: le dimensioni, la tipologia e la qualità della lama, per capire quali prodotti potrete affettare; la potenza del motore, che più alta è, meglio è; la solidità della struttura; l'ingombro e il peso dell'affettatrice, per capire se sta nella vostra cucina e se la potrete spostare facilmente.
La potenza del motore
La potenza del motore è importante perché da questa dipende la durezza degli alimenti che possiamo tagliare, e per quanto tempo la nostra affettatrice può lavorare con continuità.
I motori più potenti permetteranno di tagliare di tutto, anche il pane, e i formaggi e gli insaccati più duri. Mentre con i motori meno potenti si potranno tagliare solo le cose più morbide, come frutta, verdura e i prosciutti. In linea di massima, si possono considerare di potenza bassa i motori tra i 50 e i 100 Watt, di potenza media quelli tra i 100 e i 140 Watt, e di potenza alta quelli tra i 140 e 400 Watt.
Lama: dimensioni e profilo
A determinare cosa si può tagliare con una affettatrice ci sono anche il diametro e il profilo della lama. Una lama grande può tagliare alimenti grandi, ma il motore deve essere abbastanza potente da muoverla alla velocità e per il tempo necessario.
La maggior parte delle affettatrici domestiche monta lame che hanno un diametro che va dai 22 ai 27 centimetri. Ma, più in generale, il diametro può variare dai17 ai 30.
Il profilo della lama può essere di due tipi: liscio oppure ondulato. Un profilo ondulato permette di tagliare anche alimenti duri con "poca" potenza, ma sarà più difficile tagliare bene il prosciutto o la mortadella. E viceversa, una lama liscia taglierà bene tutti gli alimenti morbidi, ma per tagliare un formaggio o un insaccato duri avrà bisogno di un motore potente.
Spessore di taglio
Lo spessore della fetta può essere determinato in anticipo. Si può cioè dire alla macchina quanto spesse devono essere le fette. Lo si fa di solito grazie a una ruota numerata, e i numeri corrispondono allo spessore desiderato. In generale, per una affettatrice domestica, lo spessore della fetta può andare da 0 a circa 20 millimetri.
Struttura: vela e carrello
La vela è la parte della affettatrice su cui scivola l'alimento che si vuole tagliare. Può essere verticale o inclinata. Il carrello è invece la parte dove si appoggia l'alimento. Lo spazio di scorrimento del carrello dovrebbe essere superiore al diametro della lama di 5-10 centimetri.
Peso e ingombro
Quanto è grande e quanto pesa l'affettatrice, può sembrare l'ultimo dei problemi, ma non lo è. Se è troppo grande farete fatica a trovarle un posto in cucina, e se persa troppo farete fatica a spostarla. Quindi fate bene attenzione anche a queste cose. Ci sono modelli che riducono peso e spazio in maniera geniale.