Miscela per caffè americano
Il caffè americano è molto diverso da quello che conosciamo noi italiani. E' molto più lungo e leggero. Ma non è affatto acqua sporca come molti credono. Viene fatto con un caffè particolare, diverso dal nostro sia per tostatura sia per macinazione. E anche come tipologia di caffè utilizzato. Al preciso scopo di ottenere un caffè dal gusto più fresco che possa far compagnia per molte ore del giorno.
Il caffè utilizzato per il caffè americano è meno tostato di quello del caffè espresso. Si chiama tostatura chiara. Ed è meno tostato per far prevalere il gusto fresco e acido rispetto a quello amaro. E' anche macinato in maniera diversa. Rimane cioè più grosso, per garantire una sgocciolatura più ricca di sapori e di aromi.
Anche le miscele utilizzate sono particolari. In quello americano prevale la tipologia Arabica rispetto a quella chiamata robusta. La tipologia Arabica dà infatti il sapore e gli aromi, mentre quella Robusta dà la corposità.
Anche le macchine da caffè americano sono diverse da quelle per il caffè espresso. Sono di solito più grandi, perché devono ospitare un serbatoio e un filtro mediamente più capienti di quelle di una macchina da caffè a capsule, ad esempio. E di solito sono dotate anche di una caraffa per contenere il caffè.