Centrifuga per insalata: i migliori modelli del 2024

Lavare bene l’insalata è fondamentale per ripulirla non solo dallo sporco ma anche da eventuali pesticidi e garantire così il pieno di vitamine e sali minerali all’organismo. Asciugarla bene è importante perché altrimenti il condimento non si attacca alle foglie, e l'aroma non riesce a svilupparsi completamente. Oltre a evitare che vada a male una volta riposta in frigorifero ancora bagnata. 

Le centrifughe per insalata riescono ad asciugarla particolarmente bene, senza schiacciare o rovinare le foglie. E facendovi fare meno fatica rispetto ad altri modi, come ad esempio usando lo scolapasta o la carta da cucina. Ma può essere utilizzata anche per asciugare altri tipi di verdura, bacche e frutta.

In commercio si trovano molti modelli e abbiamo selezionato i migliori per facilitarvi nell’acquisto. Più sotto trovate una piccola guida all'acquisto del modello più adatto alle vostre esigenze.

Una centrifuga dal funzionamento molto semplice che può essere utilizzata anche con una mano sola. È sufficiente infatti premere l'apposito sistema per azionare il movimento: si chiama meccanismo a pompa integrato. È anche dotata di un freno a pulsante che ne arresta immediatamente il funzionamento. La ciotola esterna e il cestino interno possono essere utilizzati anche singolarmente: il primo come insalatiera, il secondo come colino. 

È un modello di qualità, che dura nel tempo e che si può lavare in lavastoviglie: l'unico punto a sfavore è il prezzo leggermente superiore alla media, ma è giustificato dalla qualità complessiva del prodotto.

Anche la centrifuga Emsa Turboline è facile da usare. Funziona con un meccanismo a cavo: tirandolo si dà avvio alla rotazione. È dotata di un coperchio con pulsante d'arresto e tasto turbo per aumentare la velocità di rotazione del 50%. Il cestello è in plastica, mentre il contenitore esterno è realizzato in acciaio inox e permette di essere utilizzato come insalatiera.

Una soluzione pratica e versatile, di buona qualità costruttiva, che assicura durata e affidabilità nel tempo.

Questa centrifuga per insalata Guzzini è pratica e compatta. Realizzata in acrilico molto resistente ed è quindi adatta a resistere nel tempo. Il coperchio è lavabile ed è dotato di manovella che permette di attivare la rotazione. Alla base del cestello, estraibile, c’è una guarnizione tonda di gomma che rende la centrifuga stabile.

Questa centrifuga Moulinex è realizzata in plastica. Anche in questo caso si tratta di una centrifuga azionata a manovella. L'impugnatura è comoda e permette un utilizzo facile ed efficace. Il pulsante di arresto consente una centrifugazione rapida e sicura. È anche dotata di un ampio cestello.

Ogni componente può essere lavato in lavastoviglie. È un prodotto pratico, che non fa perdere tempo e che si fa consigliare anche per il prezzo contenuto.

Questa centrifuga per insalata Leifheit comprende tre funzioni in un solo prodotto. Permette di eliminare l'acqua grazie all'apposito meccanismo di asciugatura, può essere utilizzata come insalatiera grazie alla presenza di un setaccio e il meccanismo di trazione laterale permette di far ruotare il setaccio a destra e a sinistra.

È dotata anche di un fondo antiscivolo per una maggiore stabilità. Un modello per tutte le occasioni, dal prezzo molto competitivo.

È uno strumento più o meno cilindrico, composto da 3 parti: un contenitore, un cestello forato dove mettere l'insalata e un meccanismo che imprime al cestello il movimento circolare. Il cestello ha un diametro inferiore a quello del contenitore e viene alloggiato al suo interno. 

Il movimento circolare genera la forza centrifuga che spinge l'acqua verso l'esterno. Il cestello trattiene l'insalata, e l'acqua cade nel contenitore.

Di solito le centrifughe per insalata sono fatte in plastica e vengono azionate a mano, anche se con diversi mezzi di trasmissione del movimento. Alcuni modelli hanno parti in acciaio, e alcuni vengono azionati da un motore elettrico. 

Le centrifughe azionate a mano possono essere a manovella o a pompa. In entrambi i casi rimangono strumenti molto facili da utilizzare. Se hanno i piedini in gomma o in silicone, sono anche più stabili durante l'utilizzo. 

Ci sono quattro tipologie di centrifuga, e ogni tipologia dipende dal modo in cui il movimento viene impresso alla rete. Ci sono le centrifughe a manovella, quella mosse da un cavo di trazione, quelle con meccanismo a pompa integrato e quelle a motore.

I primi tre tipi sono mossi a mano. Quelle a manovella con leve diverse. Poi ci sono quelle azionate tirando un cavo, che viene appunto chiamato cavo di trazione. Quelle a pompa hanno di solito un grosso pulsante che deve essere spinto ritmicamente. I modelli migliori hanno anche un pulsante per bloccare il movimento. Sono tutti piuttosto facili da usare, e non richiedono molta energia fisica. I modelli a pompa risultano particolarmente comodi perché possono essere usati con una mano sola. 

Poi ci sono quelle spinte da un motore elettrico. Sono certamente meno dispendiose da un punto di vista fisico, e girando a grande velocità asciugano meglio l'insalata. Ma consumano un po' di elettricità e sono un po' rumorosi. 

Quelli a manovella sono di solito i meno costosi. E il prezzo si alza passando per quelli a cavo, a pompa e poi ancora per quelli a motore.

Prima di acquistare una centrifuga per insalata fate attenzione a queste cose: 

• dimensioni
• design
• materiali
• pulizia
• altre dimensioni strutturali importanti

Come prima cosa considerate la dimensione, che sale con la capienza. Più la centrifuga è grande e più verdura potrete asciugare. Una centrifuga da 4 litri, ad esempio, può asciugare l'equivalente di un cespo di lattuga.

Ma, appunto, più è grande e più prende spazio. Se in cucina non ne avete molto può essere meglio acquistare una centrifuga più piccola e asciugare porzioni minori di verdura alla volta.

Anche il design ha la sua importanza. Le centrifughe per insalata possono essere infatti più o meno belle, e più o meno adatte all'arredamento della vostra cucina. Pur essendo tutte rotonde e abbastanza cilindriche, hanno in realtà forme diverse e colori diversi. Le più eleganti sono quelle in acciaio inossidabile, e sono anche quelle che sembrano più solide e robuste.

Come abbiamo visto sopra, le centrifughe per insalata hanno una struttura semplice e sono facili da utilizzare. Di solito sono fatte in plastica, a volte possono avere parti in acciaio inossidabile. Se sono in plastica, fate attenzione che sia plastica robusta, meglio se priva di BPA. Più la vostra centrifuga sarà solida e robusta e più durerà nel tempo. 

La qualità dei materiali incide anche sulla facilità di pulizia. Contenitore e rete possono di solito essere lavate a mano o in lavastoviglie. Ma se la plastica non è abbastanza solida, a temperature troppo alte potrebbe rovinarsi. Restando sul tema della pulizia, meglio non mettere il meccanismo di trasmissione del movimento in acqua perché potrebbe rovinarsi. Ed è sicuramente da non mettere in acqua l'eventuale motore elettrico.

Ci sono poi elementi strutturali rendono più usabile la centrifuga, come i piedini in plastica. Questi, ma anche una base gommata o in silicone contribuiscono molto alla stabilità della centrifuga durante l'utilizzo. È quindi meglio se ci sono.