Il barbecue a carbonella è un metodo di cottura all'aperto che utilizza il carbone come fonte di calore. È particolarmente apprezzato per la capacità di conferire agli alimenti un distintivo sapore affumicato. Rispetto ai barbecue a gas o ai barbecue elettrici, quello a carbonella richiede più tempo per il riscaldamento e una gestione attenta delle fiamme e della brace. Ma ha una maggiore capacità di intensificare i sapori grazie soprattutto al fumo.
Indice
Cosa vi serve per una grigliata a regola d'arte
Per organizzare una grigliata con un barbecue a carbonella, avrete bisogno di una serie di strumenti e materiali. E cioè:
- carbone o della carbonella di buona qualità;
- accendi fuoco per avviare la brace;
- griglia, ovviamente, ma per ottenere i migliori risultati di cottura e per mantenere il cibo sano è necessario che sia pulita;
- pinze, spatole e forchette da barbecue: indispensabili per gestire il cibo sulla griglia;
- termometro per la carne: può essere utile per monitorare la cottura interna, specialmente per pezzi grandi o spessi;
- guanti da forno resistenti al calore per proteggere le mani;
- ventilatore manuale o elettrico per aiutare a mantenere viva la brace.
Infine, è consigliabile avere a portata di mano un estintore per eventuali emergenze, per una grigliata non solo deliziosa ma anche sicura.
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Prima di cominciare
Prima di cominciare, è essenziale preparare il barbecue in modo da garantire sicurezza ed efficacia. Verificate che tutte le componenti del barbecue siano stabili e integre. E che il tutto sia montato a dovere. Posizionate il barbecue su una superficie piana, lontano da alberi, mobili da giardino e strutture che potrebbero prendere fuoco. Assicuratevi che l'area sia ben ventilata per facilitare la gestione del fuoco e la dispersione del fumo.
Accendete la carbonella
Ecco le prime cose da fare per accendere la carbonella i maniera corretta:
- procuratevi la carbonella giusta, e cioè né troppo piccola e nemmeno troppo grande;
- disponetela in modo che l'aria possa alimentare il fuoco adeguatamente, di solito una disposizione a vulcano è ottima per cominciare;
- per accendere il fuoco usate uno di quei prodotti preparati apposta allo scopo, come i blocchetti di legno pressato, accendetelo e posizionatelo in mezzo al vulcano;
- usate un ventaglio (o un piatto o altro che vi aiuti a fare aria) per attizzare il fuoco;
- lasciate bruciare le carbonelle fino a quando diventano biancastre.
Ci potrà volere circa una mezz'ora o un po' di più. A questo punto potrete cominciare a cucinare gli alimenti che preferite.
Controllo del calore
Gestire il calore è fondamentale per una cottura ottimale. Per regolare l'intensità del calore, usate i controlli dell'aria: aperture maggiori aumentano l'ossigeno e quindi il calore, mentre aperture minori rallenta la combustione. Durante la cottura, aggiusta le aperture per mantenere la temperatura desiderata. Se il calore è troppo basso, aggiungete carbone. Se è troppo alto, limitate l'accesso all'aria. Monitorate costantemente la temperatura, specialmente durante sessioni di cottura lunghe, per assicurare risultati deliziosi e uniformi.
In caso di fiamme alte
Durante la cottura possono generarsi delle fiamme alte. Queste fiamme rovinano il sapore della carne, e quindi è meglio saperle gestire e, nel caso, saperle spegnere. E saperle prevenire. Le fiamme vengono generate dal contatto diretto del grasso che cade dalla carne mentre viene cucinata con la fiamma. Se si formano fiamme grosse, allora è del tutto possibile che le braci non siano state fatte bene, nel senso che ci sono ancora fiamme vive.
Le cose da fare quando si generano fiamme importanti, sono:
- spostare la carne fuori dalla portata delle fiamme, che sia in un altro posto della griglia o proprio fuori dalla griglia;
- poi dovrebbe bastare muovere le braci e aspettare che diventino veramente braci adatte alla cottura, e cioè grigie di cenere.
In casi veramente estremi vi troverete costretti a usare l'acqua, ma questo farà perdere temperatura alle braci.
Qualche consiglio per la cottura
I metodi principali di cottura al barbecue sono due: diretta e indiretta. La cottura diretta si realizza con qualsiasi tipo di barbecue (anche a gas o elettrico). Mentre la cottura indiretta, solo nei barbecue con coperchio.
La cottura diretta si realizza posizionando il cibo sulla griglia sopra la brace calda, ed è ideale per alimenti che richiedono tempi brevi, come hamburger, salsicce, spiedini, e bistecche sottili. Questi cibi necessitano generalmente di 5-10 minuti per lato, secondo spessore e le preferenze personali per il grado di cottura.
Per la cottura indiretta, il cibo si cuoce con il calore riflettente, posizionando la carbonella ai lati della griglia e il cibo al centro, con il coperchio chiuso. Questo metodo è perfetto per pezzi grossi di carne che richiedono tempi di cottura più lunghi.
Il pesce e le verdure beneficiano di entrambi i metodi. Filetti di pesce, gamberi e verdure tagliate possono essere grigliati direttamente per pochi minuti per lato. Per pesci interi o grossi pezzi di verdura, come intere zucchine o peperoni, può essere meglio il metodo indiretto per evitare che si brucino, cucinandoli per 20-30 minuti.
Pulizia e manutenzione
Dopo ogni utilizzo, è essenziale pulire il barbecue per mantenere le prestazioni e prolungarne la durata. In sintesi, le operazioni da fare sono queste:
- rimuovete la cenere dal contenitore apposito una volta che si è completamente raffreddata;
- pulite le griglie con una spazzola metallica mentre sono ancora tiepide per rimuovere facilmente i residui di cibo;
- lavatele con acqua saponata e asciugatele bene.
- controllate e pulite i controlli dell'aria.
E proteggete il barbecue con una copertura impermeabile, per difenderlo dalle intemperie e prevenire la ruggine.
Altre risorse utili
Per aiutarvi esplorare il mondo del barbecue, abbiamo preparato diversi articoli. Vanno dalla selezione dei migliori prodotti acquistabili online, alle istruzioni per l'uso degli stessi.
