PERCHÉ ACQUISTARE UN FORNO PER LA PIZZA
Data di nascita: 1889. Luogo di nascita: Napoli. Nome: pizza margherita. Padre: Raffaele Esposito, cuoco napoletano. Madre: storia gastronomica del bacino del mediterraneo.
Da allora sono nati tanti fratelli e sorelle, cugini e cugine, e tantissimi discendenti di quella prima pizza che è anche andata in giro per il mondo a nutrire e portare allegria.
Gli ingredienti di base sono farina, acqua, lievito, sale, olio, mozzarella, pomodoro e basilico. Fare in casa la pasta per la pizza non è certo facile, ma con un po' di pratica e i consigli giusti chiunque può arrivare a buoni livelli.
A un certo punto, però, se la si vuole fare davvero bene, arriva un intoppo, qualche cosa non gira proprio allo stesso modo che in pizzeria. E cioè: la cottura. Già, perché il forno della pizzeria ha almeno due caratteristiche che lo rendono inimitabile da qualsiasi forno domestico: l'ampiezza e la temperatura che riesce a raggiungere, a volte anche intorno ai 450°C.
Sulle dimensioni del forno, beh, niente da fare: non si può replicare in casa un forno da pizzeria. Ma per la temperatura qualcuno ha deciso di pensarci, e di costruire dei piccoli forni molto agguerriti, che possono arrivare anche a 450°C e fare una pizza davvero molto simile a quella della pizzeria. Ne vedremo alcuni qui sotto.
E se davvero sapete fare una buona pasta, allora sarà difficile battervi come pizzaioli.
I MIGLIORI MODELLI DEL 2022
Il mercato offre tante possibilità di acquisto, anche online. Vediamo qui sotto quali sono le migliori, selezionate dalla redazione e dalle blogger di GialloZafferano.
Forno G3 Ferrari Delizia

Il forno per pizza G3 Ferrari Delizia è compatto: 40 X 36,4 X 24 centimetri, e pesa 6 chili. Nulla in più di quello che serve per fare in casa una pizza come quella della pizzeria.
La pizza viene cotta in questo modo: una resistenza è posta nella parte superiore del forno, nella parte inferiore c'è una pietra refrattaria con diametro di 31 centimetri, e sotto la pietra c'è un'altra resistenza. L'uso combinato delle due resistenze può portare la pietra fino a 400° C, la temperatura ideale per cucinare un'ottima pizza in circa 7 minuti.
Col tempo e con l'utilizzo la pietra assorbe gli umori della pizza e assume il classico gusto da forno a pietra. Quindi non pulite mai la pietra con prodotti chimici perché finirebbe con l'assorbirli e assumerne il sapore rovinando la cottura della pizza stessa.
E su come pulire al meglio il forno G3 Ferrari Fernanda Michela Nicotra, blogger de Il caldo sapore del sud, nella sua recensione osserva che:
"Consiglio comunque, dopo aver finito di cuocere le pizze, di spostare il fornetto all'aperto e lasciarlo acceso ancora per una ventina di minuti: la pirolisi carbonizzerà l'eccesso di impurità e una volta freddo basterà dare una spolverata con una pezza umida e tornerà pulito, anche se macchiato."
LEGGI LA RECENSIONE: Il forno elettrico per pizza G3 Ferrari Delizia G10006
Forno Ariete 909

Il forno per pizza Ariete 909 appartiene alla stessa tipologia di quello presentato appena sopra. Anche questo forno può raggiungere in pochi minuti la temperatura di 400°C, e anche in questo caso l'elemento decisivo per la cottura è la pietra refrattaria, che ha un diametro di 33 centimetri.
Ma con il forno Ariete 909 si possono fare anche altre cose oltre la pizza, e questo grazie al termostato regolabile su 5 livelli, e al tempo di cottura che può arrivare fino ai 30 minuti: si possono, infatti, cuocere anche torte salate, toast e panzerotti.
Misura 34 x 30 x 19 centimetri, e pesa 1,1 chili. Il motore ha una potenza di 1200 Watt. In dotazione ci sono due palette da pizza.
Cecotec Fun Pizza&Co

Il forno per pizza Cecotec Fun Pizza&Co non raggiunge temperature altissime (220° C), ma la possibilità di aprirlo a 180° gradi permette di cucinare non solo pizze, ma anche bruschette, crêpes o pancake.
Per quanto riguarda la cottura della pizza, Mario Marziani blogger di Cucinare è come amare, nella sua recensione scrive che:
"Sul manuale d'uso promette una pizza ben cotta in 5 minuti, ma per esperienza posso dirvi che ci vogliono almeno 10-12 minuti perché cuocia in maniera omogenea, come in pizzeria."
È poco ingombrante ed è facile da posizionare sul piano di cottura. Misura 43,1 X 36,4 X 19,3 centimetri, e pesa meno di 4 chili. All'interno ha una piastra antiaderente di 31 centimetri di diametro, anche facile da pulire.
"Si pulisce, infatti, con un semplice panno umido, che va a rimuovere tutte le impronte o incrostazioni che rimangono dopo la cottura della pizza."
Ha una potenza di 1800 Watt, e 4 livelli di temperatura. Come abbiamo appena visto la temperatura massima che può raggiungere è di 220° C. Il timer può essere impostato fino a un massimo di 30 minuti.
LEGGI LA RECENSIONE: Il forno elettrico per pizza Cecotec Fun Pizza&Co 4278
Forno per pizza Bestron

Il forno elettrico per pizza Bestron non serve solo a cucinare le pizze, ma anche piadine, e tarte flambée. E anche per scaldare quelle surgelate.
Funziona con due resistenze elettriche, una nella parte superiore e una in quella inferiore, che possono essere utilizzate contemporaneamente o in modo alternato. Può raggiungere una temperatura massima di 230°C. La base per la cottura è in pietra refrattaria.
Misura 37,5 x 31 x 16 centimetri, e pesa 2,9 chili. Il motore ha 1800 Watt di potenza.
Forno Create Ikohs

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Diametro31 cm
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Temperatura350°C
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Potenza1200 Watt
Il forno per la pizza Create Ikohs è potente e versatile. In pochi minuti può raggiungere 350°C di temperatura, e la piastra in pietra refrattaria dove si cuoce la pizza garantisce ottimi risultati. Sulla parte superiore del forno, una finestra a doppio vetro resistente al calore permette di controllare come sta andando la cottura, e i due manici di cui è dotata la pietra consentono di inserire e togliere la pietra agevolmente.
La temperatura è regolabile su 5 livelli, il timer fino a 15 minuti.
Potrete utilizzarla anche per cucinare altro, come pane e muffin, gratinare lasagne e cannelloni, preparare la carne e le patate arrosto. È solo questione di esperienza e di fantasia.
Misura 19 x 35 x 35 centimetri, e pesa 5 chili. La pietra di cottura ha un diametro di 31 centimetri.
Forno Pizza Royal Catering

Per struttura, dimensioni, potenza e tempi di funzionamento (può andare avanti fino a due ore consecutive), questo forno elettrico è più adatto a un bar o a un chiosco. Ma può essere un ottimo investimento anche per chi ha un giardino sotto casa con prese elettriche disponibili e vicine.
Forno Elettrico per Pizza Royal Catering ha una struttura diversa dai precedenti: è un modello rettangolare, in questo simile ai forni elettrici tradizionali. Misura 56,5 X 56,5 X 27 centimetri, pesa 21 chili, ha una potenza di 2.000 Watt.
Ha due elementi riscaldanti, uno nella parte alta e l'altro in quella bassa del forno. La temperatura massima che possono raggiungere è di 350° C, ma una delle particolarità di questo forno è che possono essere portate a temperature diverse, e in maniera autonoma una dall'altra. Può funzionare per due ore consecutivamente, e da questo si capisce che può essere utilizzato per fare davvero tante pizze.
La pizza viene cotta su una pietra refrattaria piuttosto larga: 40 X 40 X 1,5 centimetri. Sulla parte anteriore del forno c'è un vetro da dove è possibile controllare l'andamento della cottura.
TIPOLOGIE DI FORNI PER LA PIZZA
Come abbiamo visto sopra, quando si vuole fare la pizza in casa il vero punto debole è la temperatura del forno. Per questo i forni tradizionali e i fornetti elettrici non sono l'opzione migliore, a meno che non riescano ad arrivare a temperature davvero alte, e cioè almeno a 300°C. A questa condizione, anche forni e fornetti diventano strumenti validi allo scopo, ma rimangono una seconda scelta, diciamo.
La prima scelta sono invece i forni elettrici specificamente dedicati alla pizza. Sono più piccoli di un tipico fornetto elettrico, hanno forma a guscio e sono di solito specializzati solo nella cottura della pizza. Ci sono comunque modelli che possono cucinare anche altro, come piadine, torte e omelette.
FORNETTI A GUSCIO
Sono fornetti specializzati nella cottura della pizza. Hanno forma a guscio o a cupola: la camera di cottura è piuttosto piccola e contiene una sola pizza. La base di cottura è in pietra ollare o in pietra refrattaria, il cui diametro varia di solito tra i 25 e i 32 centimetri. Ma ci sono modelli con pietra più larga.
La resistenza elettrica che produce il calore è nella parte alta del forno. A volte le resistenze sono due, la seconda è posta sotto la pietra di cottura. I veri vantaggi di questo tipo di forno sono la temperatura molto alta che riescono a raggiungere e la conseguente velocità a cui cuociono la pizza. Col tempo la pietra di cottura darà alle vostre pizze il classico sapore che dà il forno della pizzeria.
Per il resto sono prodotti semplici, non hanno particolari funzioni aggiuntive, e solo nei casi migliori hanno pulsanti o manopole per temperatura e tempo di cottura.
COME PULIRE UN FORNETTO PER LA PIZZA
Il corpo esterno del forno può essere pulito con un panno umido e un po' di detersivo. Ma fate molta attenzione a non utilizzare detersivo per la pietra di cottura che potrebbe assorbirne il sapore e così rovinarla per sempre. Anzi, per funzionare al meglio, per donare alla pizza il suo gusto migliore, la pietra deve impregnarsi dei sapori e degli aromi della pizza stessa.
COME SCEGLIERE IL FORNETTO DA PIZZA
Come abbiamo appena visto, il fornetto da pizza sono macchine semplici. Gli aspetti a cui fare attenzione - oltre, come sempre, alle vostre esigenze - sono la qualità dei materiali, la robustezza del forno, la temperatura massima a cui può arrivare, e la presenza di pulsanti e manopole per regolare la temperatura e i tempi di cottura. In alcuni modelli si può controllare la cottura grazie a un vetro resistente al calore.