L'impastatrice planetaria Girmi IM46

Ho acquistato l'impastatrice planetaria Girmi IM46 circa 6 mesi fa, perché, nonostante ne possedessi già una, mi serviva un modello più capiente: con i suoi 8 litri di capacità la Girmi ha risolto ogni mia esigenza, permettendomi di gestire impasti da uno fino a tre chili.

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1. nonostante la capienza, la Girmi è leggera e maneggevole, pesando meno di 6 chili;
2. viceversa, pur nella compattezza, ha una capacità di 8 chili;
3. durante l'uso è molto silenziosa;
4. il prezzo è più basso della media degli elettrodomestici simili, senza sacrificare la qualità;
5. è dotata anche della funzione Pulse.

L’impastatrice planetaria GIRMI IM46 ha un ingombro di 24,5 x 38 x 34 cm e un peso di 5,7 chili, che nonostante la grande ciotola, la rende facilmente gestibile in ogni cucina. Oltre alla maneggevolezza, ha anche il pregio di abbellire lo spazio in cui si trova, anche se già pieno di elettrodomestici come la mia cucina.

Del modello IM46 esiste solo una variante, in grigio opaco con un inserto mediano in acciaio lucido, ed è accompagnata da un pratico paraspruzzi rimovibile, che consente di aggiungere ingredienti durante l'uso, e da tre accessori: un gancio impastatore, una frusta a foglia per amalgamare e una frusta per montare, anch’essi come il cestello molto leggeri.

Come dicevamo, la ciotola è in acciaio inox, sicura per l'uso alimentare e facilissima da pulire, e con 8 litri di capacità permette di lavorare fino 2 chili di pasta all'uovo, fino a 2,5 chili di impasto per la pizza o fino a 3 kg di impasti soffici per dolci. Tutto questo grazie anche alla potenza massima di 1800 watt e alla disponibilità di 6 velocità, controllabili con una manopola posta sul lato inferiore destro, più una funzione Pulse.

Un'impastatrice planetaria, come GIRMI IM46, è il perfetto alleato per realizzare impasti di pane e pizza ben incordati, ma anche per rendere spumoso e ben amalgamato un impasto per torte e biscotti, o ancora per montare la panna o gli albumi a neve. Per ogni preparazione serve una frusta o un gancio adatto allo scopo e la Girmi li include tutti nella confezione.

Io uso l'impastatrice principalmente per lavorare impasti morbidi, per torte o muffin. Ma mi è capitato di utilizzarla anche per pizza o focacce con alte idratazioni, perché il risultato necessita di poco sforze ed è sempre eccellente: non può essere minimamente paragonato con la fatica e lo sforzo di un impasto lavorato a mano!

Per il modello IM46, ho seguito il consiglio del venditore di non lavare gli accessori rimovibili in lavastoviglie, bensì di pulirli a mano.

L’impastatrice Gastronomo IM46 è sicuramente la scelta migliore per chi si trova alla ricerca di una planetaria pratica ed efficiente, e soprattutto economica: il prezzo si aggira infatti intorno ai 120 euro, che per una planetaria da 8 litri che offre dai 1400 a 1800 watt non è male!

I vantaggi poi non finiscono qui: 

• è più leggera di altri modelli simili, rendendola facilmente trasportabile da un lato all'altro della cucina,
• mi permette di lavorare a qualsiasi ora, essendo molto silenziosa;
• è facilissima da pulire anche a mano, perché non si incrosta.

Se vogliamo trovare uno svantaggio a tutti i costi, per puro piacere estetico sarebbe bello poter scegliere fra più varianti di colore.

Per chi avesse a disposizione un budget superiore e volesse rivolgersi a marchi leader nel mercato per le impastatrici planetarie, Kenwood e KitchenAid sono sicuramente la risposta migliore: la loro struttura in acciaio e il potente motore gioca sempre a loro vantaggio.