La macchina da caffè espresso portatile WACACO Picopresso
La macchina per caffè espresso manuale Wacaco Picopresso non ha vie di mezzo; o la si odia o la si ama. Io per prima, ad essere sincera, ci ho messo un po’ prima di riuscire ad apprezzarla per come merita: è un articolo per appassionati del caffè, per chi considera il rito della preparazione della bevanda più famosa al mondo un momento da dedicare a se stessi, un momento in cui impegni e preoccupazioni passano in secondo piano.
Definirla macchina portatile per caffè espresso è riduttivo: oggigiorno un buon espresso lo si può gustare ovunque quindi difficilmente si sentirà la necessità di dover portare con sé l’attrezzatura per prepararlo in autonomia, e come vi spiegherò nel corso di questo articolo, la macchina è effettivamente compatta ma necessita di un mini kit di accompagnamento.Per me la Wacaco Picopresso è quindi il classico oggetto di nicchia da regalare a chi ha già tutto, per chi si sposta di continuo per lavoro, soprattutto all’estero, per il vero appassionato di caffè ma anche per chi è sempre alla ricerca di oggetti originali ma di qualità. Io appartengo a quest’ultima categoria ed è proprio per questo motivo che lo scorso anno mi è stata regalata.
I principali vantaggi della macchina da caffè portatile WACACO Picopresso
- è molto compatta, con un ingombro simile a quello di una macchina fotografica;
- tutti i suoi accessori si ripongono facilmente nel corpo macchina;
- è una macchina manuale, quindi non richiede la presenza di prese elettriche;
- è facile da smontare e lavare a mano;
- è ideale per chi viaggia molto per lavoro, e desidera essere autonomo sulla preparazione di un buon caffè, dovunque si trovi.
Caratteristiche tecniche, design e accessori della WACACO Picopresso manuale per caffè espresso
A primo impatto, la macchina per caffè espresso portatile Wacaco colpisce per la confezione curatissima, decisamente stilosa, assolutamente all’altezza della qualità del prodotto, al cui interno troviamo la macchina portatile, la custodia rigida e il libretto di istruzioni multilingua.
È una macchina compatta e nella sua custodia rigida può essere facilmente scambiata per una piccola macchina fotografica, ma al suo interno presenta tutti gli accessori che ci permetteranno di gustare un buon caffè appena fatto: ha infatti un ingombro di cm 11 x 8 x 7 di diametro e un peso di appena 350 g.
Made in China, ha una qualità costruttiva eccellente, molto robusta e realizzata quasi completamente in acciaio con alcune parti in plastica.
L’unico corpo principale dispone sulla parte frontale di un pistone che permetterà la fuoriuscita del caffè e sulla parte superiore del tappo del serbatoio dell’acqua da 80 ml, in cui sono riposti una serie di accessori:
- il pressino per il caffè;
- un ago che serve per distribuire in maniera omogenea la polvere;
- una minispazzolina per la pulizia;
- una sorta di imbuto che in verità è un semplice anello in metallo riportante il marchio dell’azienda.
Nella parte inferiore invece troviamo l’alloggiamento per la polvere di caffè con tutti i suoi accessori: la doccetta, il misurino, il doppio cestello filtrante, il portafiltro e la sua base. Entrambi i coperchi hanno una sicura chiusura a vite.
Come usare la macchina da caffè portatile WACACO
Per preparare il caffè dovremo partire dalla scelta della polvere, sicuramente il passaggio più difficile che richiederà tanti deludenti caffè prima di trovare il grado di macinatura ideale che deve essere del tipo ultrafine. La prima volta che l’ho utilizzata ho fatto così tante prove che alla fine ho ottenuto il quantitativo di caffè necessario per preparare il tiramisù per 8 persone!
L’ideale sarebbe partire dalla macinatura dei chicchi, da fare al momento, e su Amazon troviamo ottimi macinacaffè elettrici anche piuttosto economici come il Conqueco. Per una tazzina di espresso la dose prevista sono 16/18 g di chicchi di caffè.
Una volta pronta la polvere dobbiamo dedicarci alla preparazione del caffè che significa avere a disposizione dell’acqua bollente. Se siamo a casa il problema non sussiste ma se siamo fuori dovremo avere a disposizione un termos oppure un bollitore che possa essere collegato all’accendisigari - se siamo in auto - oppure ad una presa di corrente.
Prima di cominciare la preparazione vera e propria, bisogna ricordarsi di togliere tutti gli accessori contenuti all’interno della macchina, dopodiché si posiziona l’imbuto sul cestello e, aiutandosi con il misurino, lo si riempie con la polvere. Aiutandosi con l’ago si rimuovono eventuali grumi di caffè in modo da avere un risultato uniforme e si compatta il tutto con l’apposito pressino.
Nel corpo principale va sbloccato il pistone e riempito il serbatoio con l’acqua bollente: dopo aver appoggiato la macchina sulla tazzina, si comincia a spingere sul pistone in modo da far fuoriuscire l’acqua e scaldare la tazzina. Si toglie l’acqua in eccesso, si posiziona dall’altra parte il cestello per il caffè e finalmente siamo pronti per gustare il nostro espresso: è necessario riempire nuovamente il serbatoio con acqua bollente e con movimenti lenti ma decisi sul pistone vedremo che il caffè comincerà a scendere piano piano.
Sembra una procedura lunga e complicata ma vi assicuro che è più semplice e veloce a farsi che a dirsi.
Non prevedendo il collegamento alla rete elettrica, la WACACO può essere smontata in tutte le sue parti, lavata a mano e asciugata bene prima di essere riposta.
Pro e contro della macchina da caffè portatile WACACO Picopresso manuale
Io sono sincera: la uso solo ogni tanto soprattutto quando sento la necessità di distogliere il pensiero da un problema oppure ho semplicemente bisogno di fare una pausa di riflessione: prepararmi un buon espresso insieme ad una fetta di torta mi rimette sempre in ordine i pensieri. È anche vero che non mi è mai capitato di trovarmi in un luogo in cui non sia a disposizione un bar e non viaggio all’estero per lavoro, ma comunque dover avere con me un termos di acqua bollente, del caffè macinato e il dover lavare le varie parti e lasciarle asciugare prima di riporle va a scapito della praticità.
Almeno altre due criticità vanno prese in considerazione prima dell’acquisto, considerato anche l’impossibilità di usufruire del reso – cosa assai rara su Amazon:
- La qualità dell’espresso ottenuto dipende molto dalla macinatura utilizzata e come ho detto all’inizio, bisogna prenderci un po’ la mano: non pensate quindi di acquistare questa macchina e ottenere fin da subito ottimi risultati.
- Oltre alla macchina - che è veramente compatta e leggera - dovremo comunque portare con noi la dotazione di caffè necessaria - se in chicchi dovremo prevedere anche il macinacaffè - un termos o un bollitore per l’acqua bollente e naturalmente una tazzina in ceramica o in vetro. Assolutamente sconsigliato il pratico bicchierino di plastica usa e getta.
Sono considerazioni che secondo me vanno fatte, soprattutto se ne stiamo valutando l’acquisto per uso personale; trattandosi di un prodotto di nicchia, con materiali e qualità costruttiva eccellente, il prezzo si colloca su una fascia medio alta.
Io sono contenta di averla perché adoro collezionare oggetti un po’ particolari che abbiano a che fare con la cucina: la acquisterei volentieri per fare un regalo davvero originale e di qualità a un vero appassionato come me!
Giudizio finale
Prezzo Medio alto
La WACACO Picopresso è una macchina da caffè unica nel suo genere, abbastanza piccola per essere scambiata per una macchina foto e per essere trasportata agilmente in borsa, facile da usare dopo averci preso confidenza, ma anche più cara di una macchina da caffè a capsule molto più pratica. È quindi un tipo di investimento che va ponderato in base alle proprie esigenze e ai propri gusti, ma è certamente perfetta come regalo originale per un appassionato di caffè.
Pulizia Facile
Non avendo parti elettriche, tutti gli accessori della WACACO sono smontabili e lavabili a mano. È importante però lasciarli asciugare per bene prima di riporli all'interno del corpo macchina e poi nella custodia.
Motore Manuale
La macchina da caffè WACACO Picopresso è davvero portatile proprio perché è manuale: con un serbatoio dell'acqua da 80 ml, uno scomparto per le polveri, possibilmente macinate ultrafini, e un pistone annesso al corpo macchina, al netto di un po' d'acqua bollente già pronta, il caffè si fa in un attimo!