Mimiya Essiccatore Alimenti
- Consumo Basso
- Versatilità Alta
- Usabilità Buona
Scheda
Non riuscite proprio a rinunciare in inverno alla frutta e verdura estiva? Eh certo vi capiamo! Amate fare tutto con le vostre mani, pasta compresa? Beh allora la risposta è una sola: vi occorre un essiccatore!
Lo abbiamo provato per voi. Ed ecco il risultato.
La macchina per essiccare in realtà affonda le sue radici nei tempi passati, poiché soprattutto nelle famiglie contadine si tendeva a conservare le provviste cercando di sciupare quanto meno possibile. Il genio contadino infatti faceva sì che si mettesse tutto al sole durante l’estate, frutta, erbe, verdure per poi stiparle per poi tirar fuori le provviste nei periodi di magra.
Oltre che essiccate le materie prime, soprattutto carne e pesce si mettevano sotto sale, sotto aceto e sott’olio, ma non sempre tutto filava liscio, anche a causa della scarsa igiene.
Ecco che oggi ci viene in aiuto la tecnologia che ci permette di avere un risultato eccellente, a zero spreco, e che sia anche molto sicuro dal punto di vista della salute.
Gli essiccatori che oggi si trovano in commercio sono molto pratici da utilizzare, sono funzionali e si puliscono molto facilmente e si prestano a essiccare tantissimi cibi diversi.
L’apparecchio, infatti, una volta impostato va ad eliminare l’acqua e l’umidità contenuta in essi in tempi brevi, cosa che prima richiedeva giorni e giorni.
Abbiamo provato per voi l’essiccatore Mimiya, perché ci ha sempre incuriositi molto. All’interno della confezione oltre alla macchina troviamo vari opuscoli, e il libretto delle istruzioni.
L’essiccatore è in materiale plastico ma ci sembra ben solido.
All’interno del corpo centrale troviamo dei piani, alcuni mobili e altri fissi, e uno opzionale molto più piccolo con fori molto più piccoli. È molto importante secondo noi che i piani si possano togliere, perché se volessimo seccare alimenti di alto spessore, eliminando i vari piani non abbiamo nessun problema.
Il primo esperimento che andiamo a fare è quello di essiccare la frutta. Sul piano più basso mettiamo le bucce delle arance e di limone, stando solamente attenti a non sovrapporle. Via via andiamo a riempire i vari cestelli con diversi tipi di frutta. Ma ovviamente è possibile mettere funghi, pomodori cipolle, insomma qualunque cosa voi vogliate.
Impostiamo come le indicazioni che sono fornite. Il tempo si aggira intorno alle 6 ore. Solo per le banane prevediamo un tempo più lungo.
Il risultato che abbiamo ottenuto dopo il tempo trascorso è davvero convincente. Andiamo a polverizzare le bucce che possono essere anche aggiunte al sale come insaporitori.
La frutta a fette è anche ben secca, con essa andiamo a fare un muesly per la colazione passando per qualche minuto al grill del forno per farla tostare.
Le fette di limone infine le abbiamo usate per fare un ottimo decotto.
Con l’essiccatore Mimiya è possibile anche realizzare snack sia dolci che salati, possiamo addirittura fare carne essiccata ma anche pesce. Ovvio che più di largo utilizzo saranno le chips di frutta e verdura. E se avete la fortuna di vivere vicino ad un orto sappiate che potete essiccare e poi polverizzare tutte le erbe aromatiche, che conserveranno il loro aroma.
La temperatura varia tra i 35 e i 75 gradi centigradi e in questo modo non si altera né la carne né la frutta e la verdura.
Inoltre anche se mettiamo diversi tipi di ingredienti sui vari vassoi, non si mischiano i sapori e gli odori, ogni piano conserva il suo profumo caratteristico.
Giudizio finale
Consumo Basso
Avendo cinque piani è possibile consumare pochissima corrente elettrica perché contemporaneamente essicchiamo diversi ingredienti.
Versatilità Alta
La macchina permette di giocare in cucina con tutto ciò che ci piace.
Usabilità Buona
Bisogna fare un po’ di prove tempo/temperatura per il cibo più umido.