Tra gli elettrodomestici più usati per la realizzazione delle ricette di cucina, troviamo il frullatore a immersione, soprattutto se coadiuvato da accessori esclusivi per montare, tritare, emulsionare, e impastare. Meno versatile, ma ugualmente diffuso è lo sbattitore elettrico, che si focalizza invece su un set di accessori per montare e frullare, o impastare.
Per gli impasti abbiamo approfondito pro e contro dei principali modelli di impastatrici e robot da cucina, ma per montare la panna o gli albumi come regolarsi?
Tra lo sbattitore elettrico e un frullatore ad immersione con l’accessorio a frusta, quale modello offre un rapporto qualità prezzo e performance migliore?
Il frullatore ad immersione con accessorio frusta: pro e contro
Partiamo da come funziona un frullatore a immersione o minipimer: è un elettrodomestico di solito multifunzione, che presenta un corpo motore, di potenza variabile, a cui si montano e smontano facilmente gli accessori, adatti a soddisfare tutte le necessità in cucina. Modelli di questo tipo permettono infatti:
- con l'asta frullatrice e le lame in acciaio di tritare formaggi, frutta secca, verdure e anche carne;
- con lo stesso accessorio o con una ciotola tipo mixer, di emulsionare salse come la maionese, o realizzare creme e vellutate;
- con la frusta, di montare piccole quantità di ingredienti.
Alcune marche, per esempio Moulinex, offrono persino la ciotola incorporata.
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I vantaggi maggiori sono il prezzo spesso competitivo ed accessibile, anche tra i 30 e i 40 euro, la facilità d'uso e di pulizia: i modelli sono generalmente maneggevoli e leggeri, grazie a impugnature ergonomiche che permettono di lavorare con una mano sola, e sono facili da mantenere, perché i vari accessori si smontano facilmente e si possono mettere in lavastoviglie.
Se dobbiamo però lavorare impasti molto voluminosi o con tanti ingredienti, o montare a neve gli albumi, l’utilizzo del frullatore ad immersione con accessorio frusta potrebbe essere difficoltoso perché questi tipi di impasti, per esempio il pan di spagna, hanno bisogno di incamerare aria durante la montatura per renderli più soffici, e un minipimer potrebbe non avere la potenza e una frusta sufficienti.
La presenza di una sola frusta in un frullatore ad immersione potrebbe essere un limite in alcune ricette anche per la mole di ingredienti che può effettivamente lavorare, sicuramente ridotti rispetto a uno sbattitore o un'impastatrice planetaria, ed è importante conoscere questi limiti per evitare di sovraccaricare l'elettrodomestico durante il procedimento. Per qualsiasi modello, oltre a non eccedere nella quantità, è buona regola non utilizzarlo per più di 10 minuti di fila.
Lo sbattitore elettrico: pro e contro
Lo sbattitore elettrico è un elettrodomestico più mirato, ma di grande aiuto in cucina perché è in grado di lavorare impasti morbidi, impasti più densi e addirittura impasti per pizza e lievitati, nel caso non possedessimo robot da cucina o impastatrici adatte.
Realizzato per svolgere solo questa funzione, lo sbattitore elettrico è più potente, di solito, di un frullatore ad immersione ed è dotato di vari tipi di fruste per lavorare impasti di tipo e durezza diversi:
- le fruste a filo, per montare ingredienti più leggeri come panna, albumi, meringhe e impasti di torte;
- le fruste a spirale per impasti più consistenti, come il pan di spagna;
- in alcuni modelli anche le fruste a foglia, per lavorare impasti lievitati, per pizza, pane e focacce.
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La velocità dello sbattitore e la presenza di due fruste, montate sul corpo macchina, fanno sì che questo strumento sia in grado di lavorare panna, albumi o altri impasti in modo quasi professionale: durante il processo, infatti, facilita l'incameramento di aria negli ingredienti, che rende più veloce la montatura e migliora risultato finale, soprattutto per le ricette che devono raddoppiare di volume una volta impastati tutti gli ingredienti.
Anche i tempi di lavorazioni sono inferiori rispetto al frullatore ad immersione, comportando quindi un notevole risparmio energetico, e il prezzo è variabile, anche sotto ai 20 euro per i modelli di base perfetti per chi è alle prima armi in cucina.
I vantaggi di uno sbattitore elettrico superano di gran lunga gli svantaggi potenziali, che si riducono di fatto a due aspetti: la minore versatilità del prodotto, incentrato sul frullare, emulsionare e montare, e sull'imgombro e la maggiore pesantezza di uno sbattitore rispetto al frullatore ad immersione, che lo rendono meno maneggevole.
Frullatore a immersione e sbattitore elettrico a confronto: pro e contro
Per quanto per entrambi gli elettrodomestici i risultati per panna e albumi montati a neve siano validi, e sufficienti a portare avanti ricette dolci e salate, è essenziale avere chiare similitudini e differenze per poter fare una scelta consapevole.
Lo sbattitore elettrico, essendo più potente e disponendo di due fruste offre risultati qualitativamente migliori rispetto al frullatore a immersione: gli albumi risultano più voluminosi e spumosi, perché hanno incamerato più aria in meno tempo, che risulta infatti quasi dimezzato rispetto al frullatore ad immersione.
Lo sbattitore è più indicato per preparare meringhe, pan di spagna, impasti che vogliono una montatura a neve ben ferma, impasti più consistenti e densi, anche di lievitati e pizza.
Il frullatore ad immersione con accessorio frusta è leggero, maneggevole ed ergonomico, e si adatta anche bene a montare albumi o panna o impasti leggeri per torte, ma a confronto con lo sbattitore è meno professionale.
Si presta per tutte quelle ricette e preparazioni leggere, che si montano facilmente e non hanno bisogno di incamerare aria, come mousse, frullati, e creme.
La pulizia di entrambi gli elettrodomestici è facile: le fruste si possono mettere in lavastoviglie e il corpo macchina si pulisce con un panno in microfibra che non graffia.
Sono entrambi elettrodomestici di fascia medio bassa, e non dovrebbero costare più di 100€. Oltre questa cifra troviamo apparecchi per cucine professionali, molto più potenti e con molti accessori, forse troppi per una cucina casalinga.
Come scegliere tra sbattitore elettrico e frullatore a immersione
Proviamo a sintetizzare quanto detto finora su sbattitore e frullatore ad immersione: il primo è più adatto a montare impasti che necessitano di incamerare aria in poco tempo per un buon risultato finale, cosa più difficile con la frusta del minipimer, che richiede più tempo e quindi un eccessivo consumo di energia. Tuttavia, lo sbattitore è più pesante del frullatore ad immersione, maneggevole e leggero, e quindi quest’ultimo si presta per quelle ricette che non necessitano di una eccessiva e lunga lavorazione.
Lo sbattitore offre inoltre una velocità costante, che si seleziona azionando il pulsante a levetta, che rimane poi fisso, mentre il frullatore ad immersione impone di lavorare per tutto il tempo mantenendo premuto il pulsante di accensione, il che è scomodo e faticoso se si deve lavorare per lungo tempo.
In sintesi, se si devono fare ricette veloci che non richiedono troppa lavorazione, è consigliabile il frullatore ad immersione, mentre se si vogliono fare ricette più elaborate, o quanto meno che richiedono un po' più di tempo di lavorazione perché l’impasto deve essere voluminoso e soffice, è meglio usare lo sbattitore elettrico.